Angelo Moscarda – Con l’avvicinarsi della stagione estiva l’attenzione si concentra sui programmi e le attività pensate per coinvolgere i ragazzi in momenti di svago e crescita personale. Tra le proposte più significative, il GrEst si conferma un’importante occasione per favorire la socialità e lo sviluppo di empatia e gioia nei giovani.

L’Unità Pastorale di Botticino ha annunciato le date dei GrEst di quest’anno, sottolineando l’importanza di questi momenti nella vita dei ragazzi. Le attività sono pensate per coinvolgere bambini e ragazzi delle elementari e delle medie, offrendo loro un ambiente stimolante e divertente dove crescere e fare esperienza.

Quest’anno, il GrEst si terrà a Botticino Sera dal 1 al 26 luglio per i ragazzi delle elementari, mentre quelli delle medie sono attesi a Botticino Mattina solo nel pomeriggio, dall’1 al 12 luglio. Ma le opportunità non finiscono qui: è previsto un GrEst di fine estate dal 2 al 7 settembre a San Gallo, ampliando così le possibilità di coinvolgimento anche dopo la pausa estiva.

I campi estivi saranno altrettanto variegati e coinvolgenti, spaziando tra diverse località per offrire esperienze uniche ai partecipanti. A Lozio (BS), dal 21 al 27 luglio, si svolgeranno le attività dedicate alla prima media, mentre la seconda media avrà il suo spazio sempre a Lozio dal 14 al 20 luglio. Infine, a Garda di Sonico, la terza media potrà vivere la propria avventura dal 28 luglio al 3 agosto.

Per fornire tutte le informazioni necessarie e presentare le attività ai genitori, è stata programmata una serata speciale per venerdì 19 aprile alle 20.30 presso l’oratorio di Botticino Sera. Durante l’incontro, sarà possibile conoscere nel dettaglio le proposte e chiarire ogni dubbio, garantendo una partecipazione informata e consapevole.

Il GrEst e i campi non sono solo un’occasione di divertimento, ma anche un’importante opportunità educativa. Attraverso le attività proposte, i ragazzi potranno sviluppare competenze relazionali, imparare a lavorare in gruppo e scoprire nuove passioni. In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalla solitudine virtuale, offrire spazi di socialità autentica diventa cruciale per il benessere psicologico e emotivo dei giovani.

In questo contesto, queste proposte si confermano un’esperienza preziosa, capace di promuovere valori fondamentali come l’amicizia, la solidarietà e il rispetto reciproco. Grazie alla guida attenta degli educatori e al sostegno della comunità, i ragazzi avranno la possibilità di crescere non solo individualmente, ma anche come parte di un tessuto sociale più ampio, imparando a condividere esperienze e a supportarsi a vicenda lungo il percorso della vita.